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STAGING THE FUTURE
Obama vuole
Internet veloce
per tutti
Tra le priorità
dell'Amministrazione Obama
l’obiettivo di rendere disponibile
la banda larga per tutte le
comunità locali americane.
Lo sforzo principale riguarda la revoca
di tutta la legislazione che in 19 Stati
dell’Unione limita la competizione nella
banda larga limitandone l’accesso.
Alcune leggi sono addirittura scritte
espressamente per evitare l’ingresso di
nuovi operatori. Il risultato è che l’accesso
alla banda larga è limitato con prezzi
elevati per gli utenti, Internet rallentato e
venir meno di opportunità economiche.
Le restrizioni, in alcuni casi vere e proprie
barriere, limitano le opzioni disponibili alle
comunità locali per realizzare infrastrutture
a banda larga, compresa la proprietà
delle reti. Sono ostacoli alla competizione
introdotte in seguito alle pressioni delle
lobby industriali ostili alla concorrenza.
Da quando è in carica il Presidente
Obama, la disponibilità di banda a
livello nazionale si è incrementata a
tutti i livelli, second un report diffuse
dalla Casa Bianca.
Oggi, circa il 93% degli
americani hanno accesso a Internet veloce
con almeno 3-Mbp in downstream da
postazione fissa. La percentuale sale al 99%
per gli utenti su rete mobile. L’aumentata
disponibilità
riflette
gli
investimenti
effettuati a livello pubblico e privato,
compresi $4 miliardi investiti tramite il
Broadband
Technology
Opportunities
Program (BTOP), promosso dalla National
Telecommunications
and
Information
Administration (NTIA) mentre altri $3,5
miliardi provengono dal Rural Utilities
Service Broadband Initiative Program (BIP)
del Dipartimento per l’Agricoltura.
